Ci sono nuovi e importanti vantaggi per i single, ovvero per le persone che vivono da sole. È un vero e proprio cambio di passo: ecco tutti i sostegni e le agevolazioni.
La nuova Legge di Bilancio, in discussione in Parlamento, sta segnando un vero e proprio cambio di rotta nel campo dei sostegni e degli aiuti statali. I vari bonus, infatti, si sono concentrati per diversi anni sugli aiuti ai nuclei familiari con figli.
Da adesso, però, il governo nazionale è pronto ad introdurre una serie di misure strutturali a sostegno delle persone single. Ovvero, lavoratori che vivono da soli, giovani che devono trasferirsi per motivi di lavoro o, ancora, persone che anche se vivono in famiglia sono chiamate a sostenere l’intero peso delle spese di vita quotidiana. La ratio dei nuovi provvedimenti è sostanzialmente questa, semplice ed innovativa.
Vivere da soli, insomma, non deve più rappresentare uno svantaggio fiscale o economico. Tra i provvedimenti pronti per essere varati c’è proprio il cosiddetto Bonus per i single. Si tratta di un pacchetto, sotto forma di fringe benefit, che le società possono concedere i propri lavoratori. Il tutto va ad incidere perciò anche sotto l’aspetto del welfare aziendale. Per i dipendenti single, ad esempio, dal 2025 e fino al 2027, i benefit possono raggiungere i 1000 euro l’anno, 2mila in caso di figli.
Ciò significa che i benefit non andranno a formare il reddito, e non saranno tassati. La società datrice di lavoro potrà rimborsare o pagare direttamente le bollette, una parte dell’affitto, gli interessi di un mutuo sulla prima casa. Lo scopo è alleggerire tutti quei costi fissi che, vivendo da soli, possono pesare molto di più rispetto a chi li suddivide in famiglia. Altro punto a favore dei single sarà il Bonus affitto per i neoassunti.
Il sostegno permetterà di ottenere fino a 5mila euro l’anno per i primi due anni di lavoro. La somma andrà a coprire l’affitto e le spese di casa. Per accedervi è necessario avere sottoscritto un contratto a tempo indeterminato nel 2025, non superare i 35mila euro l’anno ed essersi trasferiti ad almeno 100 chilometri di distanza dalla propria residenza. Nell’alveo delle misure per i single è incardinato anche il Bonus psicologo. In questo caso, per il solo 2025, l’esecutivo ha destinato quasi 10 milioni di euro.
Ch vive solo può vedersi coperti fino a 50 euro per una singola seduta con uno psicologo iscritto all’Albo professionale. La richiesta in questo caso a presentata all’Inps e, solitamente, i fondi vanno esauriti nel giro di pochissime ore. Non è tutto.
Con i nuovi provvedimenti chi vive da solo potrà utilizzare numerose altre agevolazioni e contributi più o meno diretti. Parliamo in questo caso del Bonus Tari, Bonus ristrutturazioni, Bonus mutuo under 36, Assegno di inclusione, Supporto per la formazione e il lavoro (Sfl). Infine, è possibile accedere al Bonus sociale bollette e alla Detrazione per studenti fuori sede.
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