La pensione è arrivata senza quattordicesima, una brutta sorpresa che richiede di agire subito per recuperare i soldi.
Come comportarsi se la pensione è arrivata ma la quattordicesima tanto attesa no? Bisogna capire qual è il motivo di questa assenza e poi conoscere le mosse da effettuare per recuperare i soldi che spettano di diritto. Intervenire in tempo brevi è fondamentale, vediamo come fare.
La quattordicesima è una somma aggiuntiva che l’INPS corrisponde a luglio oppure a dicembre di ogni anno ai pensionati che rispettano determinati limiti reddituali. L’importo è fisso e legato sia ai redditi che al numero di contributi maturati e alla tipologia di lavoro svolto (dipendente o autonomo). I beneficiari devono aver compiuto 64 anni per ottenere la mensilità in più. Se questo traguardo viene raggiunto entro i primi sette mesi dell’anno ecco che i soldi arrivano con il cedolino di luglio.
Se gli anni sono compiuti successivamente verranno erogati a dicembre. L’importo minimo è di 336 euro nel 2025, quello massimo di 655 euro. Significa aumentare di parecchio l’entrata dell’ultimo mese dell’anno considerando che c’è anche la tredicesima versata dall’INPS proprio a dicembre. Un aiuto importante per chi ha redditi medio-bassi e attende con trepidazione le mensilità aggiuntive. Eppure potrebbe capitare di non leggere la voce “quattordicesima” nel cedolino. Cosa si può fare?
A dicembre attendono la quattordicesima i pensionati che hanno compiuto 64 anni dal 1° agosto 2025 e coloro che hanno avuto la pensione liquidata per la prima volta nel corso del 2025. E se nel cedolino non ci dovesse essere pur rispettando con certezza i requisiti per ottenerla? L’interessato dovrebbe chiedere all’ente della previdenza sociale una verifica tramite invio della domanda di ricostituzione della pensione.
Il servizio è a disposizione di tutti i cittadini online, sul portale ufficiale dell’INPS. In caso di difficoltà nella gestione dell’istanza si potrebbe chiedere aiuto ad un patronato oppure al CAF di riferimento. Con la ricostituzione l’ente della previdenza sociale potrebbe accertare il soddisfacimento del requisiti e predisporre, così, l’erogazione della quattordicesima nel primo giorno bancabile del mese successivo (gennaio 2026 inviando la domanda a dicembre 2025).
Se, invece, dovesse esserci qualche incongruenza tra misura e requisiti l’INPS avviserà il contribuente. Mandando anche una sola condizione ecco che la quattordicesima non verrà versata. Ricordiamo che per accedere al sito INPS e inviare la domanda di ricostituzione della pensione l’interessato dovrà essere in possesso delle credenziali digitali ossia SPID, Carta di Identità Elettronica oppure Carta Nazionale dei Servizi.
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