Pensioni: arriva il taglio di dicembre, confermate le 3 sforbiciate all’assegno e i casi pratici

La pensione di dicembre è più bassa? I tre motivi nascosti nel cedolino che avete ricevuto. C’è un perché a tutto, purtroppo.

Ogni anno, molti pensionati si ritrovano a fare i conti con un assegno di dicembre sorprendentemente inferiore alle aspettative.

Non si tratta di un errore dell’INPS (o almeno non solo), ma di una combinazione di fattori fiscali e contributivi che rendono la tredicesima mensilità meno generosa di quanto si creda. La pensione di dicembre risulta più bassa rispetto alle altre mensilità annuali per tre ragioni principali. Il fattore che inficia maggiormente è la tassazione. La tredicesima mensilità è soggetta a un regime fiscale diverso rispetto alla pensione ordinaria, e spesso più penalizzante.

Sulla tredicesima non si applicano le detrazioni fiscali ordinarie (come quelle per lavoro dipendente o per carichi familiari) che vengono distribuite sulle dodici mensilità standard. Questo significa che la tredicesima è tassata interamente con l’aliquota IRPEF marginale, risultando in un importo netto sensibilmente inferiore.

Pensione più bassa a dicembre: la trappola 2024

Le regole fiscali più recenti, come quelle introdotte dalla Legge di Bilancio, hanno complicato ulteriormente il quadro. Lo sgravio contributivo, ad esempio, è stato applicato su 12 mensilità anziché su 13.

Questo comporta una tredicesima già ridotta rispetto agli anni precedenti e inferiore rispetto alla pensione abituale. Dicembre è notoriamente il mese dei saldi e dei doni natalizi, ma sul cedolino pensionistico può portare dei debiti. A fine anno, l’INPS agisce come sostituto d’imposta ed è tenuto a effettuare il conguaglio definitivo dell’IRPEF annuale. Se durante l’anno sono state applicate detrazioni in misura superiore al dovuto, il conguaglio di dicembre comporta il recupero delle somme in eccesso.

Questo ricalcolo Irpef o la sospensione di vecchie maggiorazioni sociali possono ridurre drasticamente il netto finale. E possono esserci anche recuperi di prestazioni non dovute, pagamenti di rate per cessioni del quinto o altre trattenute che, concentrate sul cedolino di fine anno, abbassano l’importo. Contrariamente a quanto si creda, non tutti i pensionati ricevono automaticamente un bonus a dicembre.

Nell’ultimo mese dell’anno viene normalmente erogato un importo aggiuntivo per le pensioni più basse (quattordicesima o bonus sulle pensioni). Tuttavia, questo beneficio è strettamente legato a rigidi requisiti reddituali. Se il reddito complessivo del pensionato o del nucleo familiare supera le soglie stabilite, o se vi sono stati errori nei calcoli dei redditi, l’importo aggiuntivo non viene erogato o viene ridotto. La sua assenza, in combinazione con la tassazione più alta sulla tredicesima, spiega perché la somma totale appaia inferiore rispetto alle altre mensilità.