L’Ispettorato del lavoro cerca nuovi vigilanti: centinaia di posti disponibili, come candidarsi

A breve sarà annunciato ufficialmente un nuovo concorso per ispettori dell’Inl. L’Ispettorato è alla ricerca di centinaia di persone. Tutti i dettagli.

I funzionari dell’Ispettorato nazionale del lavoro (Inl) sono ispettori che hanno il compito di monitorare sulle leggi e i regolamenti in materia di lavoro, con particolare attenzione alla sicurezza e alla tutela dei dipendenti.

Si tratta sostanzialmente di controllori dei rapporti di lavoro. È loro compito verificare che Pubbliche amministrazioni, aziende e cantieri rispettino le normative. Tra di esse quella sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, quella sui contributi previdenziali e assicurativi, quella sui contratti. Sono spesso loro a scoprire sacche di lavoro nero o irregolare, oppure se sono correttamente tutelati i genitori, i minori, i disabili, gli orari di lavoro e le ferie.

I funzionari hanno perciò poteri ispettivi. Ciò significa che possono entrare nei luoghi di lavoro e fare verbali, e anche sospendere attività a rischio. Subito dopo, possono trasmettere notizie di reato alle Procure competenti. Gli ispettori dell’Inl hanno perciò un ruolo centrale nella prevenzione degli infortuni e degli incidenti a lavoro.

300 nuovi ispettori da assumere nel triennio 2026-2028

Il 31 ottobre 2025 è stato approvato un Decreto legge, il 159, che ha introdotto di fatto una riforma strutturale nella sicurezza sul lavoro in Italia. Tra le misure previste c’è proprio quella dell’inserimento nell’organico dell’Inl di 300 nuovi ispettori da assumere nel triennio 2026-2028. Da lì la necessità del nuovo concorso ispettori Inl.

Lo scopo è per l’appunto quello di rafforzare la rete di vigilanza ispettiva sul territorio italiano. Un network che ad oggi conta circa 4mila funzionari. Un numero considerato da più parti insufficiente per coprire l’intero fabbisogno nazionale. Il concorso sarà gestito direttamente dall’Ispettorato nazionale del lavoro, con il sostegno del Ministero del Lavoro e della Funzione pubblica.

Il Decreto legge citato sopra è parte di un piano straordinario del governo che ha l’obiettivo di porre un freno una volta per tutte all’aumento di infortuni e morti sul lavoro. Secondo i dati dell’Inail, solo lo scorso anno in Italia si sono verificati 600mila incidenti e più di mille morti. Una moltitudine di episodi è legata proprio alla carenza di controlli, alla scarsa formazione del personale, alle irregolarità sul fronte contrattuale.

Parliamo di una vera e propria riforma del Testo unico sulla sicurezza che comporta un potenziamento deciso dei funzionari ispettori. Questi ultimi avranno a disposizione anche nuovi strumenti anche in forma digitale. Tra le novità ci sono anche la tessera di riconoscimento con codice univoco anticontraffazione, obbligatoria per chi lavora in appalto, il rafforzamento della patente a crediti nell’edilizia, il fascicolo elettronico del lavoratore. Il bando del concorso sarà diffuso entro i primi mesi del 2026 sui portali Inpa e Ispettorato.gov.it.