Fermi+auto+e+pignoramenti%3A+il+Fisco+cerca+chi+non+ha+pagato+regolarmente+le+rate+delle+rottamazioni
istitutomantovanodistoriacontemporaneait
/news/fermi-auto-e-pignoramenti-il-fisco-cerca-chi-non-ha-pagato-regolarmente-le-rate-delle-rottamazioni-999/amp/
News

Fermi auto e pignoramenti: il Fisco cerca chi non ha pagato regolarmente le rate delle rottamazioni

Non ci sono belle notizie per gli italiani, arrivano i fermi auto e i pignoramenti per coloro che non hanno pagato le rate delle rottamazioni: le novità dal Fisco.

Le rottamazioni comportano dei costi per diverse ragioni legate non solo a questioni normative ma anche a quelle operative. Quelle più famose sono le rottamazioni delle auto che richiede operazioni particolari come la rimozione di materiali pericolosi, lo smaltimento dei rifiuti che non si possono riciclare, la separazione e il riciclo delle parti riutilizzabili.

Fermi auto e pignoramenti: il Fisco cerca chi non ha pagato regolarmente le rate delle rottamazioni – istitutomantovanodistoriacontemporanea.it

Per l’anno nuovo ci sono delle novità in materia, in quanto il Fisco ha deciso di velocizzare le iscrizioni a ruolo e per questo si prospetta un aumento di fermi auto e pignoramenti per tantissimi italiani che non sono in regola. Adesso, l’apparato finanziario statale ha un nuovo progetto per recuperare i crediti pendenti e prende in ballo i decaduti dalle sanatorie fiscali e dalle altre rateizzazioni dei debiti. Andiamo a vedere nel dettaglio che cosa aspettarsi nei prossimi mesi.

Fermi auto e pignoramenti dal Fisco nel 2026: ecco che cosa accadrà

Il Fisco ora è alla ricerca dei decaduti delle rottamazioni e delle rateizzazioni delle cartelle con un progetto mirato che consente di monitorare la situazione debitoria e velocizzare, in questo modo, le iscrizioni a ruolo e la trasmissione delle intimidazioni di pagamento a tutti coloro che hanno perso il beneficio della rateizzazione.

Fermi auto e pignoramenti dal Fisco nel 2026: ecco che cosa accadrà – istitutomantovanodistoriacontemporanea.it

Questa caccia non riguarda solamente i fermi auto e i pignoramenti, ma pure i solleciti di pagamento, le intimidazioni di pagamento delle cartelle, le iscrizioni e i preavvisi di ipoteche. Questa mossa era nell’aria, visto che il ministro Giorgetti lo aveva annunciato tempo fa che avrebbe agito di conseguenza per punire chi non ha pagato. Per questo motivo, adesso l’Agenzia delle Entrate è alla ricerca a chi decade da rateizzazioni e rottamazioni.

Adesso il pagamento delle rate ordinarie e di definizione agevolata, sarà monitorato costantemente. L’iscrizione a ruolo o la formazione dell’atto di intimidazione, così come per le definizioni agevolate, saranno più veloci rispetto a prima e non andrà oltre i sei mesi dalla decadenza. Viste queste novità, ora il rischio di pignoramento, di un fermo auto o un’ipoteca è più concreto e impellente per chi decade da una rottamazione o da una rateizzazione.

Basti pensare che gli atti emessi dal Fisco per il recupero coattivo dei crediti nel 2024 è stato in clamoroso aumento. L’incremento è stato rilevato soprattutto nei pignoramenti, sia su beni immobiliari che su quelli mobiliari. Sono incrementati anche i solleciti di pagamento che dai 2,29 milioni del 2023, sono passati ai 2,5 milioni del 2024. Anche se l’anno non è ancora terminato, ci sono stati degli aumenti anche nel 2025.

Isabella Insolia

Classe 1993. Ha una laurea magistrale in Studi Politici e Internazionali e un Master in Comunicazione. Offre una lente d’ingrandimento sulla società attraverso uno sguardo sulla società: dall’economia alla politica, senza tralasciare il gossip. Ama il cinema e la musica, arti che hanno sempre sciolto quesiti latenti.

Recent Posts

Vale 10.000 euro: ecco la moneta da 50 centesimi più ricercata dai collezionisti

Una moneta da 50 centesimi nasconde un piccolo tesoro, vale 10.000 euro e tutti i…

3 ore ago

Ecco le migliori destinazioni italiane se vuoi passare la fine dell’anno alle terme

Capodanno alle terme, le migliori destinazione italiane per passare la festività e salutare il nuovo…

8 ore ago

Nuovo limite al contante: ecco la soglia che non devi assolutamente superare

C'è ora un nuovo limite al contante che non è possibile superare quando effettuiamo un…

12 ore ago

Spese di casa pagate con l’Assegno di Inclusione: ecco cosa dice veramente la legge

Si possono pagare le spese di casa pagate con l'Assegno di Inclusione? Ecco cosa dice…

1 giorno ago

C’è un anno che è considerato dagli storici il peggiore di tutta l’umanità: le guerre non c’entrano nulla

Gli storici hanno decretato qual è stato l’anno peggiore di tutta l’umanità, un periodo buio…

1 giorno ago

Esenzione canone Rai: basta presentare questo documento entro il 31 gennaio 2026

Esenzione canone Rai, per averla basta presentare questo documento entro il 31 gennaio 2026: come…

1 giorno ago