C’è la possibilità di fare domanda all’INPS per ottenere 3.000 euro di contributi economici in caso di disabilità o malattie gravi.
Chi ha problemi di salute certificati può chiedere all’INPS aiuti economici inviando domanda entro il 31 dicembre. Poco tempo per capire se si rientra tra i beneficiari dei contributi e conoscere le modalità di inoltro della richiesta. Vi forniamo tutti i dettagli per evitare di perdere soldi.

Lo Stato aiuta le persone con disabilità e i malati gravi con aiuti economici, agevolazioni e le misure della Legge 104. Un mix di benefici che si possono ottenere solo soddisfacendo specifici requisiti. Entro la fine dell’anno si prevedono altre forme di supporto a cui si può accedere partecipando ad un Bando di concorso INPS. Parliamo di contributi volti ad alleggerire le spese quotidiane e assistenziali connesse a specifiche problematiche di salute gravi.
L’ente della previdenza sociale ha pubblicato questo bando online, sul portale ufficiale. Ora tutti gli interessati possono inviare domanda e conoscere i dettagli del concorso, specialmente i requisiti per potervi accedere. Diamo giusto uno spoiler, la richiesta dovrà essere presentata entro le ore 12.00 del 31 dicembre da parte di lavoratori e pensionati con familiari disabili o malati gravi conviventi o domiciliati presso strutture di cura e assistenza specializzate.
Come ottenere i contributi da 3 mila euro
Il Bando INPS è rivolto a chi è una disabilità con necessità di sostegno intensivo comprovata con applicazione della Legge 104 oppure una grave malattia accertata da un certificato medico-specialistico. L’elenco delle patologie si trova nel Decreto del Ministero della Sanità del 5 febbraio 1993, nel Decreto del Ministero dell’Economia di concerto con il Ministero della Salute del 2 agosto 2007 e nell’Allegato 1 al Decreto del Ministero della Sanità del 18 maggio 2001.

Il contributo ex IPOST ha un valore tra 500 e 3 mila euro. La cifra esatta è legata all’ISEE del richiedente. Fino a 12 mila euro si otterrà il contributo massimo mentre l’importo minimo è riservato a chi ha un ISEE oltre i 32 mila euro oppure non ha compilato la Dichiarazione Sostitutiva Unica o non ha un ISEE in corso di validità. Nella domanda si dovrà inserire l’IBAN su cui ricevere i soldi. Il conto dovrà necessariamente essere intestato o cointestato al beneficiario con disabilità o malattia grave.
Altra puntualizzazione, i beneficiari sono i dipendenti e titolari di pensione di Poste Italia spa ed ex IPOST iscritti al Fondo di assistenza della Gestione ex IPOST e il coniugi, gli uniti civilmente e i figli conviventi. Il contributo dovrà essere speso per coprire le spese di assistenza, le terapie, i servizi specializzati e il supporto sanitario. La domanda si invia tramite il Portale Prestazioni Welfare accedendo con le credenziali digitali e bisognerà allegare telematicamente la documentazione richiesta.





