C’è tempo per chiedere diversi Bonus attivi fino alla fine dell’anno. Perché perdere l’occasione di recuperare soldi?
Lo sguardo è già verso il 2026 ma bisogna fermarsi un attimo e pensare alle opportunità attive adesso. Ci sono tanti Bonus da chiedere all’INPS per risparmiare, aumentare le entrate mensili e recuperare parte delle spese sostenute nel corso dell’anno. La lista è lunga, troverete la misura adatta alla vostra famiglia.
L’Indicatore della Situazione Economica Equivalente è la chiave per accedere a Bonus e agevolazione. Sono veramente pochi gli aiuti che non prevedono il calcolo dell’ISEE, tra questi c’è l’Assegno Unico ma non significa che inviare la DSU è un plus evitabile.
Non avendo il valore ISEE della propria famiglia, infatti, si otterrà l’importo minino della misura. Significa perdere centinaia e centinaia di euro soprattutto se si hanno più figli. Via con il calcolo, dunque, anche se a gennaio bisognerà procedere nuovamente.
Per richiedere adesso i Bonus, però, serve e si consiglia di procedere in tal senso a meno che perdere soldi non sia un problema. Oltre l’Assegno Unico si può richiedere l’Assegno di Inclusione e il Supporto per la Formazione e il Lavoro dal valore di 500 euro. Poi c’è la Carta acquisti per fare la spesa o pagare le bollette che vale 80 euro bimestrali e il Bonus sociale per ottenere importantissimi sconti nella bolletta di luce, gas o acqua.
I neo genitori possono richiedere la carta nuovi nati dal valore di 1.000 euro. Spetta a chi ha avuto figli nel 2025 (la domanda va inviata entro 120 giorni dalla nascita o dall’adozione) e ha un ISEE entro 40 mila euro. Ritardare la richiesta potrebbe significare perdere l’aiuto superando il tempo massimo.
Ci sono genitori, poi, che possono richiedere o che stanno attendendo il versamento del Bonus figli disabili, un contributo fino a 3.600 euro l’anno riconosciuto in base alla gravità del bambino, all’ISEE e all’età del figlio. Le mamme possono ancora fare domanda, poi, del Bonus loro dedicato se hanno almeno due figli e sono lavoratrici dipendenti o autonome.
Il figlio più piccolo dovrà avere meno di dieci anni oppure di 18 anni in caso di tre figli. Il valore è di 480 euro e bisogna fare in fretta, saranno erogati proprio a dicembre. Ecco perché la domanda va inviata entro il giorno 9. Chi maturerà i requisiti dopo questa data, invece, avrà tempo fino al 31 gennaio 2026. Questo elenco suggerisce che bisogna stare attenti perché i Bonus da richiedere sono molti e lo saranno anche il prossimo anno.
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