Non c’è autunno senza castagne. Sono buone e fanno bene, ecco perché dovresti mangiarle

Pensare di trascorrere l’autunno senza mangiare le castagne può sembrare impossibile. Sono buonissime, ma anche estremamente nutrienti, forse dovremmo apprezzarle di più.

Ognuno di noi ha dei gusti culinari a tavola, ma può allo stesso tempo avere dei cibi preferiti di cui non può fare a meno, al punto tale da non averne mai abbastanza. Ci sono però alcuni alimenti che magari tendiamo a non nominare quando ci viene posta questa domanda ma che amiamo tantissimo, anche solo quando abbiamo un piccolo buco nello stomaco da colmare. È il caso delle castagne, frutto tipico dell’autunno, che tanti potrebbero avere già assaggiato in questo periodo, anche se non sempre sono così economiche.

Castagne
Non c’è autunno senza castagne. Sono buone e fanno bene, ecco perché dovresti mangiarle – istitutomantovanodistoriacontemporanea.it

Quando pensiamo a loro in genere ci riferiamo alla possibilità di gustarle a merenda o a fine pasto, in realtà possono essere davvero versatili, al punto tale da apprezzarle anche come sugo con una pasta o in un particolare condimento che accompagna un secondo. Chi le ama le sceglie quindi soprattutto per il loro sapore gradevole, in realtà dovremmo tenerle in considerazione anche per il loro valore nutritivo, forse conosciuto da pochi.

Mangiare le castagne: buone ma anche nutrienti

Ognuno di noi sa bene come sia importante avere un’alimentazione varia, così da garantire al nostro organismo tutte le componenti di cui ha bisogno, aspetto primario per ptoer stare bene. Inevitabilmente, però, cerchiamo di bilanciare questo aspetto anche con i nostri gusti personali, così da apprezzare maggiormente quello che finisce sulla nostra tavola.

Castagne cotte
Mangiare le castagne: buone ma anche nutrienti – istitutomantovanodistoriacontemporanea.it

È però difficile trovare qualcuno che non apprezzi le castagne, ritenute il frutto per eccellenza dell’autunno e che sono amate anche dai più piccoli. Quando le consumiamo le scegliamo soprattutto perché gradiamo il loro sapore, essere a conoscenza però delle proprietà nutritive che le caratterizzano potrebbe spingerci ad avere una preferenza ancora più forte.

Si tratta infatti di qualcosa che può essere adatto anche per proteggerci dal freddo, che in questo periodo può iniziare a essere pungente, essendo in grado di garantirci energia. Non solo, sono ricche di carboidrati e quasi prive di grassi, per questo possono essere perfette anche per chi sta facendo una dieta (possono essere utili anche per creare un sugo con una pasta), oltre a garantire un buon apporto di fibre e proteine. Elementi come questi potrebbero essere sufficienti per farci sentire meno in colpa se tendiamo a non averne mai abbastanza, ma non è finita qui: le castagne, infatti, sono una fonte di carboidrati non troppo ricca, intermedia tra pasta e patate e hanno al loro interno anche minerali importanti come magnesio e potassio. A questo possiamo aggiungere anche la vitamina C, nonostante purtroppo si perda nel momento in cui effettuiamo la cottura.

Sono un frutto che può essere anche versatile nelle modalità di consumo. Si rivelano buone, oltre che leggere, da bollite, modalità che consente di mantenere basso anche l’indice glicemico. È possibile però anche prepararle arrostite, così da mantenere al massimo sia il gusto sia i valori tradizionali. Sono una soluzione adatta per chi punta ad assimilare carboidrati, per questo possono andare bene con legumi e verdure, ma addirittura anche a colazione, insieme a yogurt bianco e frutta. Insomma, è difficile trovare loro un difetto, anche se sarebbe bene sempre evitare di eccedere con la quantità, specie se si è sovrappeso o si soffre di diabete, a livello generale si può considerare una porzione di 50 grammi a colazione e 100 grammi (parte edibile) a pranzo.

 

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