Se avete un cane in casa sicuramente vi sarà capitato di notare che quando vi alzate cerchi di prendere il vostro posto, cosa significa un simile comportamento? C’è da preoccuparsi o è un comportamento naturale?
Ciascun cane possiede un proprio carattere e il modo in cui comunica con i suoi “coinquilini” dipende in larga parte dal rapporto che ha instaurato con loro. Ci sono tuttavia dei comportamenti che sono comuni e che tendono ad avere dei significati specifici. Attenzione però, vale sempre il discorso del rapporto, per comprendere quale sfumatura assuma un determinato tipo di comportamento bisogna conoscere il proprio cane e valutare nel complesso il suo comportamento.
Questo vale anche per l’abitudine di un amico a 4 zampe di occupare il posto del padrone – sia esso una sedia, un divano o una poltrona – quando questo si alza. Il primo pensiero può essere che si tratti di un “dispetto” o di un tentativo di affermare la propria posizione dominante in casa rispetto al padrone, ma sebbene questa eventualità possa essere anche plausibile è piuttosto rara.
Quando il cane cerca di imporsi sul padrone e dunque non percepisce il suo ruolo di “Alfa” o lo vuole sfidare apertamente, non cerca semplicemente di rubargli il posto quando lo lascia, avrà un atteggiamento tendenzialmente nervoso e aggressivo, si ribellerà ai comandi. Nel caso questo non accada, la ragione del comportamento è un’altra.
Possibili significati del comportamento: disagio o grande affetto
Ciò non significa che sia un segnale positivo, poiché il bisogno ossessivo di occupare il posto del padrone può voler dire che il cane non si sente al sicuro in sua assenza e quindi che stia cercando un rifugio collegandosi fisicamente e con l’olfatto ad un luogo che ritiene sicuro poiché mantiene l’essenza del padrone.
Anche in questo caso, però, la paura del cane è riscontrabile in altri comportamenti, ad esempio potrebbe non riuscire a riposare in una stanza diversa da quella in cui si trova il padrone, lo seguirà in ogni stanza della casa e cercherà di stare al suo fianco anche quando esce.
Qualora il comportamento avvenga in maniera non continuativa e non ci sono altri segnali che indicano un disagio o una problematica, il fatto che fido voglia prendere il posto del padrone è una dimostrazione di affetto nei suoi confronti. Come già spiegato, il posto del padrone ne conserva l’odore ed il fatto che lo scelta può voler dire che gli sta dimostrando il suo affetto anche in sua assenza.
C’è infine una possibile spiegazione che si collega all’idea della territorialità ma che non comporta una sfida al padrone, anzi. Il cane potrebbe voler marcare quella zona di casa per fare capire a chiunque altro che quello è il posto del padrone (colui che ha scelto tra i membri della famiglia come alfa) e che nella vita di quella persona c’è anche lui.
Qualora questa abitudine diventi fastidiosamente usuale, non bisogna sgridare il cane. Trattandosi di un comportamento naturale e non di un dispetto, questo infatti non capirà la ragione del rimprovero e proverà paura e disorientamento. Bisogna modificare il comportamento con comandi o condizionamenti positivi (premiare quando il cane scende al primo comando) e in secondo luogo creare per lui un posto sicuro come una coperta o un cuscino personale.
