Circondata da montagne e specchiata da un lago che ne riproduce ogni cambiamento, la “Piccola Venezia delle Alpi” diventa in autunno un luogo romantico e contemplativo dove la quiete e la magnificenza della natura regnano sovrane donando uno spettacolo più unico che raro.
Nell’immaginario collettivo Venezia rappresenta la città romantica per eccellenza, un luogo magico in cui le strade sono pavimentate d’acqua ed in cui è possibile respirare secoli di storia. Non vi è dubbio che la città veneta sia una delle mete più importanti d’Italia, che meriti tutta l’attenzione e l’amore che il mondo intero gli tributa e che vada vista almeno una volta nella vita.

L’impatto di questa magnificente città è tale che nel mondo esistono città che ne ricordano la struttura che vengono chiamate “La Venezia di…”, succede così per Siviglia in Spagna, per Utrecht in Olanda, per Bruges in Belgio e per Dubrovnik in Croazia, ma la lista potrebbe essere ancora più lunga.
Questo non solo ci svela l’impatto culturale e mediatico della nostra città, ma ci dà un’idea che al di fuori dei nostri confini ci sono città che meritano di essere ammirate e visitate per chi viene rapito da simili contesti urbani che si fondono con il mare o con i corsi fluviali. A questa tipo di luoghi magici in cui la natura di mescola in maniera armonica con il tessuto urbano s’inserisce anche Annecy, località della Savona (Francia), che non a caso viene chiamata “La Venezia delle Alpi”.
Annecy, la località perfetta per chi è in cerca di immergersi nella natura e nel relax in autunno
A differenza delle altre città che vengono associate a Venezia, in questo caso ci troviamo di fronte ad uno scenario del tutto differente. Immaginate adesso di recarvi in montagna e di attraversare tornanti che si snodano all’interno di un paesaggio boschivo. D’un tratto, dopo aver scollinato vi trovate di fronte ad un borgo antico costruito sulle acque del lago di Annecy.

Una volta giunti e inoltratisi all’interno dei vicoli e dei canali, sarete immediatamente rapiti dai colori pastello delle case che si specchiano sull’acqua, un mix di colori e pietra che formano un dipinto speculare del luogo in cui vi trovate, impreziosito in questo perioda da foglie di colore marrone, giallo e rosso che puntellano la superficie dell’acqua e che di tanto in tanto viene cancellato dai cigni di passaggio.
A questo spettacolo visivo si mescola anche un’intensa e piacevole sensazione olfattiva, visto che per le vie di Annecy è possibile respirare i profumi di montagna che si mescolano a quelli dei Bistrot locali, in questo periodo estremamente consigliati poiché impegnati a fornire piatti tipici di questa stagione come Raclette, Fonduta e zuppe calde.
Ad orario aperitivo è suggestivo fermarsi in un locale i cui tavolini danno sui vicoli per gustare delle castagne accompagnate dal vino e nel frattempo ammirare le luci che tremolanti si riflettono sulle acque trasparenti del lago.





