Visione. A conforto della Madre. 8 dicembre, notte, 1852
Il 7 dicembre 1852 Carlo Poma assieme ad altri congiurati veniva impiccato dagli Austriaci a Mantova nella valletta di Belfiore. La notte successiva all’esecuzione Angelo Poma, medico e fratello per via paterna, scriveva il poemetto «Visione. A conforto della Madre. 8 dicembre, notte, 1852». Il lavoro, rimasto finora inedito, è pubblicato a cura di Marida Brignani con un corredo di saggi (scritti da Marida Brignani, Giancorrado Barozzi, Costanza Bertolotti, Maurizio Bertolotti) ad illustrazione dell’autore e dell’opera, della famiglia e dei tempi.